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Ristrutturazione dell'atrio e dei vani scala dell'edificio adibito ad uffici di proprietà del Gruppo Unipol Assicurazioni, a Roma.
Concept, Progetto preliminare e Progetto esecutivo.
Importo lavori 500.000€
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Il progetto si articola in due ambiti:
• vano scala
• atrio e patio interno
Le basi della progettazione sono state:
• creazione di una continuità fra atrio e vano scala
• studio dell'illuminazione
• studio delle pareti interne in funzione della luce naturale
• disegno del banco segreteria/portineria
• disegno del patio interno
L'immobile affaccia su Piazza Esquilino, a Roma, caratterizzata dall'imponente presenza della scalinata dell'abside della Basilica di Santa Maria Maggiore, capolavoro del barocco romano. Conseguentemente l'ingresso richiede un dialogo con un contesto tanto importante.
La principale esigenza della committenza era di ristrutturare gli spazi comuni dell'immobile di proprietà , dove però i vari piani sono in affitto a diverse società.
Si tratta di ridisegnare l'atrio, il vano scala, ed il patio interno.
In primo luogo abbiamo cercato un linguaggio che uniformasse i vari ambiti. Un portale in bronzo e vetro, trasforma il prospetto dell'ingresso principale. Entrambi sono materiali classici, nobili che qui vengono proposti con un disegno attuale. Il pavimento in travertino esistente si mantiene e lo stesso materiale gira sulle pareti e sulla volta a botte, creando uno spazio completamente avvolgente. Dalla porta d'ingresso viene inquadrata la vista del patio interno, attraverso una cornice in bronzo e vetro. Questa funziona come porta basculante, permettendo così l'accesso al patio, che è trasformato in giardino. La vista viene potenziata "muovendo" il pavimento in travertino, inclinandolo verso l'ingresso. Questo permette di creare uno sfondo verde alla zona di ingresso. La vegetazione è completamente integrata senza necessità di introdurre vasi.
I due vani scala si appoggiano ai 4 pilastri, che possono essere apprezzati in tutta la loro altezza, di ben 30 metri. Questi rappresentano il fulcro del progetto, vengono valorizzati rivestendoli con un mosaico in vetro verde (colore del gruppo) della ditta Bisazza. Sono poi illuminati con lampade ad L, in bronzo, collocate agli angoli e disegnate appositamente. L'illuminazione risalta così l'effetto di movimento ascendente della scala e dei pilastri. Il solaio del vano scala si ricopre con volte in cartongesso, per creare un movimento continuo, e permettere la collocazione di corpi illuminanti semplici e nascosti che bagnano la parete.
Il pavimento esistente in travertino noce è mantenuto, ne viene prevista la piombatura.
La ringhiera di ferro è sostituita con una in vetro che valorizza il rivestimento in mosaico dei pilastri. Il telaio è realizzato in bronzo, materiale che unifica tutto l'intervento: atrio, giardino, e scala.
Sono state ridefiniti inoltre:
• l'organizzazione della ricezione, con la collocazione di tutte la funzioni relazionate: controllo degli accessi, gestione
delle chiavi, ridistribuzione della posta, piccolo guardaroba, posizionamento dei monitor di controllo. Il disegno del
mobiliario è in legno e bronzo in continuità con il portale d'ingresso
• la climatizzazione dell'ambiente, tenendo in considerazione il continuo flusso di persone. Nell'ingresso è collocata
una bussola per razionalizzare il flusso continuo di persone e risolvere il problema della conseguente gestione della
climatizzazione della segreteria. La bussola si trasforma in uscita di emergenza in caso di necessità.
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