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Valentina Molinari |
RESPONSABILE SVILUPPO PROGETTI
Nasce a Bologna nel 1973. Si laurea in Architettura presso l'Università di Ferrara nel 2000. Dopo la laurea ottiene il diploma di specializzazione in Disegno esecutivo architettonico, presso OIKOS. Nel 2002 inizia la carriera di architetto collaborando con Archi.tech s.l. nella direzione lavori delle opere interne di un centro commerciale a Barcellona. Da allora risiede a Barcellona dove ha sviluppato il suo percorso professionale. Nel 2003 collabora con CUBIC Arquitectura e Ingenieria S.L. dove ha il piacere di lavorare a stretto contatto con un team di ingenieri di grande esperienza nella redazione di progetti di sale cinematografiche. Successivamente nel 2003-2004 collabora con GCA Arquitectes associats-CODECSA realizzando la redazione e coordinazione di progetti esecutivi di interni per grandi catene alberghiere (Hotel Hesperia L'Hospitalet de Llobregat, Hotel Salobre Sheraton Resort Gran Canaria, Hotel Blau Portopetro-Mallorca, Hotel Dolce Sitges..). Nel 2005 decide di convogliare le propie competenze nella redazione di progetti di urbanizzazione collaborando con lo studio CCRS arquitectes. Prende parte alla redazione del progetto di urbanizzazione del centro storico di Vidreres (Girona), progetto di urbanizzazione del quartiere Governador a Barcellona. Collabora ai concorsi per la riqualificazione del fronte marittimo di Arrecife (Lanzarote) (4000m di costa) e al concorso per la nuova Biblioteca di Nou Barris a Barcellona. Parallelamente dal 2002 ha continuato a collaborare con Archi.tech s.l. e dal 2010 convoglia competenze e capacità nei progetti di ASPESIA s.l. |
"Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. - Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede Kublai Kan. - Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra - risponde Marco - ma dalla linea dell'arco che esse formano. Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: - Perché mi parli delle pietre? È solo dell'arco che mi importa. Polo risponde: - Senza pietre non c'è arco
ITALO CALVINO "Le città invisibili"
FRIEDENSREICH HUNDERTWASSER Vegetal architecture (1956)
"Per elaborare una buona prosa è necessario salire tre scalini: quello musicale, con cui la si deve comporre, quello architettonico, con cui la si deve costruire, e quello tessile, con cui la si deve tessere." WALTER BENJAMIN "Strada a senso unico" |